Adozioni gay, Luxuria contro Meloni: “È stata abbandonata dal padre etero”

Tweet al vetriolo tra l'ex parlamentare di Rifondazione Comunista Vladimir Luxuria e la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni dopo la campagna anti adozioni gay lanciata dal partito di destra. Rispondendo alla domanda di un utente di twitter che chiedeva un suo parere sull'ultima campagna di Fratelli d'ItaIia che, sfruttando senza permesso una foto di Oliviero Toscani, ha scatenato non poche polemiche, Luxuria infatti ha tirato in ballo la vita privata di Giorgia Meloni. "Spero che nessun bambino venga abbandonato da un padre a 12 anni come è successo alla vostra Giorgia Meloni" ha scritto la prima parlamentare  italiana transgender attirandosi le inevitabili reazioni della diretta interessata chiamata in causa e di tutto il suo partito. "So bene quanto crescere senza padre o madre sia terribile. Usare le vicende personali per attaccare politicamente è schifoso" ha risposto sempre via twitter Giorgia Meloni. Al suo fianco si è subito schierato il collega di partito, il capogruppo di Fdi alla Camera, Fabio Rampelli che ha commentato: "Inqualificabile Luxuria. E questo personaggio potrebbe diventare una madre. Tutta la nostra solidarietà a Giorgia Meloni, attaccata con virulenza e spietatezza dal signor Wladimiro Guadagno”.

Luxuria non si scusa

Sulla vicenda è intervenuto anche Ignazio La Russa che ha commentato: “Vladimir Luxuria, che conosco e ho sempre rispettato, farebbe onore a se stessa se si scusasse con Giorgia Meloni e cercasse un chiarimento che sono pronto a favorire". Luxuria dal suo canto però sembra non avere alcuna intenzione di scusarsi e anzi ha rilanciato. "Non ho offeso chi è stato abbandonato, ma ho accusato chi ha abbandonato" ha spiegato l'ex parlamentare, aggiungendo: "Voi dovreste invece chiedere scusa ai gay e lesbiche con figli!". "Non attacco Giorgia ma suo padre ho voluto usare l'esempio della Meloni per dire che non è vero che la famiglia sacra è quella composta da uomo e donna e ho fatto l'esempio di un genitore etero che non è stato buon genitore" ha continuato Luxuria, concludendo: "Ho toccato il vostro nervo scoperto, cioè che non è vero che basta essere etero per essere buoni genitori!".