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Addio a Edoardo Ruzza, 17enne morto dopo tre giorni di agonia per uno schianto in scooter

Il 17enne di Noventa Padovana era stato coinvolto in un incidente lunedì scorso. I parenti in lacrime hanno acconsentito all’espianto degli organi.
A cura di A. P.
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"Te ne sei andato troppo presto lasciando tanti sogni incompiuti", così gli amici hanno ricordato Edoardo Ruzza, il 17enne di Noventa Padovana morto dopo tre giorni di agonia in ospedale a seguito di uno schianto in scooter. I sogni di Edoardo si sono interrotti lunedì pomeriggio poco dopo le 15 quando di ritorno dalle ripetizioni di tedesco, sulla strada verso casa, è rimasto coinvolto in un terribile incidente. Il 17enne era lungo via Ippodromo e Da Ponte di Brenta viaggiava in direzione di Mortise, quando non si è accorto che l'auto che lo precedeva, una Toyota Yaris condotta da una padovana di 39 anni, stava svoltando a destra.

Il ragazzo infatti ha tentato un sorpasso ma ha tamponato la vettura sbattendo violentemente la testa contro il portellone posteriore della vettura cadendo poi i strada. Il 17enne è stato immediatamente soccorso e trasportato in ambulanza in ospedale ma a nulla sono valsi i tentativi dei medici di salvarlo. Dopo tre giorni di lotta tra la vita e la morte, Edoardo non ce l'ha fatta e ieri i medici hanno deciso di staccare le macchine che lo tenevano ancora in vita. Le lesioni riportate nell'impatto erano troppo gravi. I parenti in lacrime hanno acconsentito all’espianto degli organi. Edoardo aiuterà altre persone a sopravvivere.

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