Abusi sessuali a Pamplona, l’allarme del New York Times: “Come il Capodanno di Colonia”

Almeno quindici persone sono state arrestate nei giorni scorsi a Pamplona, in Spagna, perché accusate di vari casi di abusi sessuali durante le feste di San Firmino. Da anni le autorità locali hanno aumentato la vigilanza a causa dei numerosi atti di aggressione nei confronti delle donne che si verificano durante la celebre festa che attira tantissimi turisti, in molti casi senza neanche essere denunciati. Quest'anno però le denunce sono arrivate. Ad esempio nella notte del 7 luglio, dopo la prima giornata di festa, una ragazza di diciannove anni ha denunciato di essere stata violentata da cinque uomini in un portone di Pamplona: dopo la sua denuncia la polizia ha identificato e fermato i presunti responsabili (tra loro c’era anche un agente della Guardia Civil che è stato subito sospeso dal servizio). Un’altra denuncia è stata poi presentata da una ragazza francese di ventidue anni.

Insomma, nonostante le campagne di sensibilizzazione del Comune a Pamplona lo scandalo degli abusi sessuali si è ripetuto ancora una volta. Di questi episodi ha scritto anche il New York Times che ha paragonato quanto accaduto in questi giorni in Spagna al “caso Colonia”, e cioè le denunce di stupro presentate nella città tedesca la notte di Capodanno. In quel caso però furono coinvolte tantissime persone tra cui numerosi profughi da poco arrivati in Germania. In ogni caso, a festeggiamenti ormai giunti al termine, il sindaco del capoluogo navarro, Joseba Asirón, è stato costretto ad ammettere che le misure di prevenzione non hanno funzionato. “C'è molto da fare nel campo dell'educazione”, ha spiegato.