Abusava di una sua allieva di 13 anni: prof di musica condannato

E' stato condannato a sette anni di reclusione dal Tribunale di Cagliari Paolo Sorrentino, l'insegnante di musica sardo accusato di aver avuto rapporti sessuali con una ragazza di appena 13 anni, sua alunna, e di aver rivolto morbose attenzioni anche nei confronti di una bambina di 10 anni. La sentenza prevede anche un risarcimento provvisionale di 80mila euro nei confronti delle parti civili assistite dall'avvocato Gigi Porcella.

La sentenza è stata emessa dal Gup del Tribunale di Cagliari, Roberto Cau, ed è più pesante di quella richiesta dall'accusa. Il pubblico ministero Liliana Ledda, infatti, aveva sollecitato la condanna a sei anni e otto mesi per il docente difeso dall'avvocato Antonella Piredda. Secondo l'accusa, il professor Sorrentino avrebbe avuto rapporti intimi con una sua studentessa di soli 13 anni quando insegnava musica in una scuola della provincia di Cagliari. L'insegnante era stato prima indagato e poi arrestato con l'accusa di atti sessuali con minori. Per il sostituto procuratore, il prof avrebbe approfittato della posizione di docente per abusare della ragazzina dopo aver instaurato con lei un forte legame di complicità.

I fatti risalgono all'estate di due anni fa e a far scattare l'inchiesta era stata la denuncia della madre della 13enne, che aveva notato nella figlia comportamenti strani: l'adolescente era sempre più introversa e taciturna, aveva l'umore sovente alterato e si comportava in modo insolito. Oltre alla condanna a sette anni il Gup ha disposto per il docente anche un anno di divieto di avvicinamento a luoghi con bambini.