Abortisce in casa e si presenta in ospedale col feto morto in una busta di plastica
Choc al pronto soccorso dell' ospedale di Canicattì (Agrigento) dove una donna si è presentata in evidente stato di agitazione con il proprio bimbo già morto. I fatti sono avvenuti questa notte, circa alle 2.30. La donna, di nazionalità rumena, 30 anni, è andata in ospedale portando con sé il feto di 27 settimane, custodito in una busta di plastica. La ragazza ha spiegato ai medici di aver abortito in maniera naturale mentre si trovava da sola. Il marito al momento si trova in Romania. Lo staff sanitario ha segnalato l’episodio ai carabinieri e ricoverato la donna. Il corpicino del piccolo si trova nella sala mortuale dell’ospedale in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria. Sul fatto la procura di Agrigento ha appena aperto un’inchiesta.