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Abbatte a fucilate drone che vola sulla sua casa, arrestato e processato

L’uomo accusa: “Stava volando sulle mie figlie che prendevano il sole”. I proprietari del drone: ” stavamo riprendendo la cassa di un nostro amico”
A cura di A. P.
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Quando ha visto quel drone che sorvolava il proprio giardino mentre le sue figlie minorenni erano a prendere il sole non ci ha pensato su due volte , ha preso l'arma che deteneva regolarmente in casa e lo ha abbattuto a fucilate. Il gesto però rischia di costare caro a William H. Merideth, un 47enne statunitense di Hillview, nello stato del Kentucky, che è stato arrestato dalla polizia e ora sarà processato. L'uomo, dopo aver passato qualche notte in cella, è stato liberato su cauzione ma ora dovrà presentarsi davanti ad un giudice con l'accusa di aver contravvenuto ad una ordinanza locale sull'uso delle armi da fuoco in città e di aver causato una situazione di pericolo. L'uomo però non sembra essere pentito del gesto e ha spiegato: "Domenica pomeriggio le mie ragazze erano fuori sul retro, nel cortile, quando sono venute di corsa urlando ‘Papà, c'è un drone che sta volando qui sopra'". "Sono andato subito a prendere il mio fucile e ma non avevo nessuna intenzione di fare nulla che non fosse direttamente sopra la mia proprietà" ha aggiunto il 47enne.

"Il drone è rimasto per qualche minuto in bilico sopra la mia proprietà e allora ho sparato" ha raccontato l'uomo, lamentando: "Quando sei in casa tua, sulla tua proprietà e hai una recinzione che ti protegge da sguardi indiscreti, pretendi privacy. Non sappiamo se stesse guardando le ragazze. Non sappiamo se stesse cercando qualcosa da rubare. Per me era una  violazione di domicilio”. "Non ho sparato dall’altra parte della strada, non ho sparato attraverso le recinzioni del mio vicino, ho sparato direttamente in aria dal mio giardino” ha sottolineato ancora il 47enne che intende portare questa tesi in tribunale

Per l'uomo però c'è anche una richiesta di danni da parte dei proprietari del drone abbattuto che chiedono la somma di 1.800 dollari per la distruzione del velivolo. I proprietari infatti affermano che non vi era alcun motivo per gli spari perché loro stavano solo cercando di riprendere delle immagini di casa di un amico.

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