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“AAA pizzaiolo cercasi: ne mancano 6mila e non se ne trovano”

Secondo i dati del centro studi Fipe, la Federazione italiana pubblici esercizi aderente a Confcommercio, c’è bisogno di pizzaioli qualificati in Italia. Ma sarebbe molto difficile trovare forza lavoro esperta in questo settore.
A cura di Susanna Picone
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Secondo i dati del centro studi Fipe, la Federazione italiana pubblici esercizi aderente a Confcommercio, c’è bisogno di pizzaioli qualificati in Italia. Ma sarebbe molto difficile trovare forza lavoro esperta in questo settore.

Il lavoro in Italia manca ma c’è un settore che ha bisogno di ben 6000 persone capaci di svolgere una determinata professione. C’è bisogno di gente che sappia fare per bene la pizza eppure, nonostante i tantissimi disoccupati, questa gente non si trova. Si fa fatica, insomma, a reclutare 6000 pizzaioli qualificati nel nostro Paese. È questa la sintesi di un report del centro studi Fipe, la Federazione italiana pubblici esercizi aderente a Confcommercio, che sarà presentato martedì al “Pizza World Show” alla Fiera di Parma. Secondo quanto emerge dal loro report c’è difficoltà a trovare personale già qualificato nelle pizzerie (dove la forza lavoro compressiva arriva a 240000 occupati). C’è difficoltà tanto che i gestori dei locali italiani sono spesso costretti ad accontentarsi di reclutare pizzaioli non qualificati che poi devono essere formati. Dal report del Fipe emerge che l’80% del fabbisogno di pizzaioli specialisti riguarda le piccole imprese e oltre un’assunzione su due tra quelle non stagionali sarebbe a tempo indeterminato.

La pizza, un antidoto contro la crisi – E al di là di questo dallo stesso report emergono anche delle curiosità relative al mondo della pizza: dal punto di vista del consumatore, ad esempio, si legge che l’8% del campione preso ad esame sceglie di mangiare la pizza a colazione, mentre appare ovviamente più scontato quel 75% che la mangia di sera. Ed è un prodotto, appunto la pizza, che rappresenta ancora un buon antidoto contro la crisi dato che permette agli italiani di consumare una buona cena fuori casa a un prezzo accettabile. In media un pasto in pizzeria, quando l’ordinazione si limita a pizza e bibita, costa infatti tra i 7 e gli 11 euro. Infine qualche informazione anche sul “profilo” classico di una pizzeria: 126 metri quadrati, 67 posti a sedere interni e 23 esterni a disposizione del cliente in media per 280 giorni all’anno.

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