A Torino la Costituzione si insegna in Moschea, primo esperimento in Italia

A Torino si andrà a scuola di Costituzione in Moschea. Il capoluogo piemontese infatti sabato sarà protagonista di un esperimento unico in Italia: insegnare i valori della Costituzione in un luogo sacro per i musulmani. Luogo dell'evento sarà la moschea Omar di via Saluzzo dove sabato 5 marzo, alle ore 19, si terrà una lezione per spiegare come è nata e cosa contiene la nostra Carta Costituzionale. La serata è stata voluta fortemente e organizzata dall’associazione culturale islamica San Salvario in collaborazione con la sezione Anpi Nicola Grosa che da tempo collaborano nel quartiere multietnico torinese per creare eventi con l’obiettivo di integrare le diverse comunità che ci vivono. A detta degli stessi organizzatori, sarà un appuntamento unico nel suo genere.

"I nostri giovani si sentono italiani perché sono nati qui: è giusto che imparino le regole di questo paese", ha sottolineato Walid Dannawi, numero uno dell’associazione islamica, aggiungendo: "Contiamo molto sul passaparola, anche delle altre moschee, poi abbiamo contattato i Giovani Musulmani Italiani. Sappiamo che è tempo di esami all’Università, ma speriamo di averne un certo numero. Comunque, potremo ripetere, approfondire". "È stato Walid a contattarmi" ha rivelato Andrea Giorgis, ordinario di diritto costituzionale all’Università di Torino e parlamentare del Partito democratico, che è stato scelto come docente per la serata. "È importante che l’associazione e la comunità islamica avvertano la necessità e l’importanza di adoperarsi per far conoscere la Costituzione e per difendere la legge fondamentale dello Stato italiano. Attraverso questa iniziativa la comunità musulmana si adopera per rendere quei principi costituzionali condivisi e quindi effettivi. Solo se sono conosciuti e condivisi i principi si applicano" ha tenuto a sottolineare Giorgis.

La lezione si aprirà con una ricostruzione della vicenda storica dalla quale è nata la Costituzione, poi ci si soffermerà "sulle caratteristiche dei diritti e dei doveri per evidenziare le ragioni profonde delle Costituzioni del secondo dopoguerra e il modello di società e di Stato che cercano di realizzare" ha rivelato il docente, concludendo: "Ricevere dalla comunità islamica la richiesta di poter contribuire affinché i principi costituzionali siano maggiormente praticati ed effettivi mi pare la conferma che in Italia, e a Torino in particolare, ci sia una comunità che sente l’Italia come proprio Paese e Torino come la propria città".