A Sanremo chiuse sei scuole per paura dei crolli, quasi 2000 alunni a casa

Il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha ordinato la chiusura fino a venerdì 24 aprile di sei scuole per effettuare verifiche tecniche sulla loro agibilità. Si tratta di una decisione che è stata presa dopo il crollo di una parte di controsoffitto in un corridoio dell'istituto comprensivo Italo Calvino di via Volta lo scorso 15 aprile, quando grossi pezzi d’intonaco si sono staccati poco dopo il passaggio degli alunni delle elementari per l’inizio delle lezioni. Una tragedia sfiorata: se non ci sono stati feriti quel giorno è solo perché gli alunni erano già nelle loro aule. Dal giorno dell’incidente la scuola è chiusa, sottoposta a lavori di messa in sicurezza. Dovrebbe riaprire lunedì. La procura di Imperia ha aperto un’inchiesta per crollo colposo, iscrivendo nel registro degli indagati due ingegneri comunali, i responsabili del settore Lavori pubblici e del servizio Manutenzione fabbricati. Ma dopo il crollo del 15 aprile, per paura di altri incidenti, il sindaco ha appunto ordinato la chiusura di altre scuole (tre elementari, due medie e un asilo nido) e così quasi duemila studenti sono stati costretti a rimanere a casa.

“Sicurezza degli alunni prima di tutto” – Lo stop è fino a venerdì 24 aprile ma è possibile un prolungamento, specie per alcuni edifici. “La manutenzione delle scuole è un problema che si trascina da decenni – ha detto il sindaco Alberto Biancheri – Ora cerchiamo di superare l’emergenza, malgrado i problemi di finanziamento legati al patto di stabilità, che siamo pronti a sforare. Perché la sicurezza degli alunni e del personale scolastico viene prima di tutto”. Il sindaco ha spiegato che domani, venerdì 24 aprile, decideranno cosa fare: “Se ci saranno situazioni particolarmente complesse, non escludiamo un’ulteriore chiusura di quei plessi a rischio”. Il primo cittadino ha inoltre annunciato che la prossima estate inizieranno lavori di manutenzione.