A Londra c’è un serial killer di gattini: ne ha uccisi e decapitati 50 in due anni

Altri tre gattini sono stati trovati decapitati a sud di Londra in un solo giorno. Sono solo le ultime del sospetto serial killer dei felini di cui anche la BBC si è occupata nell’ultimo periodo con un approfondimento. I corpi mutilati sono stati rinvenuti nella giornata di Domenica, nella stessa parte della capitale, dove negli ultimi due anni sarebbero stati ammazzati qualcosa come 50 gatti. Ma ci sarebbero tra le 80 e le 100 segnalazioni di decessi sospetti d altri animali, soprattutto cani, ma anche conigli e volpi. Separatamente, la RSPCA ha riferito di altri 20 casi segnalato dai propri veterinari. "L'esame dei corpi che abbiamo ricevuto ha mostrato che le teste e le code sembrano essere state rimosse da un essere umano. Un team dedicato sta continuando a lavorare a stretto contatto con la polizia e analizzando tutte le prove per considerare un’eventuale accusa di crudeltà contro gli animali”

L'ultima vittima si chiamava Snarl, era un gatto ‘ginger', dal pelo rosso, e la Bbc ha descritto la disperazione dei suoi padroni dopo che i resti della povera bestia sono stati scoperti nel giardino di casa lo scorso fine settimana. Diverse associazioni di volontariato e le autorità hanno chiesto ai cittadini di restare in allerta e tenere i propri compagni domestici al sicuro, in casa. Sul fatto indaga da settimane anche Scotland Yard, finora senza alcun risultato e senza aver prodotto alcun identikit dello sterminatore di gatti.