A Bologna da settembre i gay potranno essere sepolti insieme al partner
Il Comune di Bologna sembra essere fortemente determinato ad ampliare i diritti delle coppie omosessuali. Dopo il via libera del sindaco alla trascrizione delle nozze celebrate all'estero nei registri comunali l'amministrazione comunale si spinge addirittura oltre la "vita terrena" ed annuncia una modifica del regolamento di polizia mortuaria che consente di essere tumulati insieme non solo ai familiari, come fino ad oggi è previsto dalla legge, ma con chiunque si abbia avuto un legame affettivo in vita. Intyervistato da Radio Città del Capo Merola ha annunciato che la modifica verrà effettuata a settembre: "Capisco che il tema magari non è molto allegro, ma basta cambiare il regolamento di Polizia mortuaria per permettere ad una persona, gay ma anche che ha solo una relazione affettiva, di poter essere tumulato insieme" al partner. "Oggi, per le regole antiche della Polizia mortuaria – continua il sindaco – è permesso solo ai parenti".
La modifica al regolamento di polizia mortuaria può essere effettuata tramite un atto del Consiglio Comunale che, comunque, non dovrebbe trovare troppi ostacoli sul suo corso. Il centrosinistra è infatti concorde e Luca Rizzo Nervo, assessore alla sanità, sta già lavorando in tal senso. Merola chiarisce: "Non spendiamo o creiamo dei privilegi, ma concediamo di potersi tumulare insieme alla persona amata per tutta la vita". Poi ribadisce: "Non mi stanco di dire che dobbiamo cercare di rafforzare i legami affettivi tra le persone".