A 65 anni partorisce quattro gemelli. Ora i figli sono diciassette

Annegret Raunigk ha 65 anni, ha dato alla luce quattro gemelli e ha portato così la prole a ben 17 figli. La donna era già nota ai media perché, nonostante l'età non più giovane, seguitava ad avere figli mentre i primi già la rendevano nonna (di sette nipoti). Come comunicato da La donna, un'ex insegnante tedesca, ha concepito i quattro pargoli – tre maschi ed una femmina – a Berlino, dove il parto è stato eseguito attraverso cesareo alla 26esima settimana di gestazione. L'intervento, resosi necessario per complicazioni, è stato portato a termine con successo, ma i piccoli, pur godendo di buone condizioni di salute, restano comunque sotto osservazione.

La donna era rimasta incinta dopo essersi sottoposta all'estero ad inseminazione artificiale. L'ex insegnante aveva spiegato di aver voluto una nuova gravidanza per accontentare l'ultima figlia, di nove anni, che aveva espresso il desiderio di volere un fratellino. Da subito i medici si sono mostrati scettici circa la possibilità che Annegret Raunigk potesse portare a compimento la gravidanza, data l'età della mamma. Ed invece si sono sviluppati ben quattro embrioni che, inizialmente, hanno portato la donna ad un attimo di smarrimento. L'idea di ridurre il numero di embrioni, tuttavia, è stata subito messa da parte.

I gemelli sono in buona salute, ma devono comprensibilmente essere tenuti sotto osservazione fino al raggiungimento di un peso ottimale.  I quattro piccoli sono Neeta (655 gr., 30 cm), Dries (960 gr., 35 cm), Bence (680 gr., 32 cm) e Fjonn (745 gr, 32,5 cm). Secondo i medici i quattro piccoli hanno ottime possibilità di sopravvivere al periodo di crescita nell'incubatrice.

Quando il mese scorso un giornalista ha posto alla "super mamma" la questione morale – in età ancora adolescenziale i quattro gemelli potrebbero essere orfani – lei ha risposto semplicemente di credere "che ognuno debba decidere per sé". Del resto ai quattro neonati non sarà certo la famiglia a mancare.