30 attivisti gay arrestati in Russia
Trenta gli attivisti gay fermati dalla polizia davanti alla sede del Comune di Mosca. Il governo aveva vietato la manifestazione, ma, con l'intenzione di compiere un'azione a famore dei diritti degli omosessuali e contro l'omofobia, gli attivisti si sono comunque raccolti davanti all'edificio del comune. Tra le persone arrestate c'è anche Nikolai Alexeiev, uno dei leader del movimento per i diritti gay in Russia. Tra gli arrestati anche un partecipante della contromanifestazione di fronte alla Duma, dove alcuni ortodossi hanno pregano ed intonato slogan contro i gay. Si tratta di un nuovo episodio di tensione dopo quello della settimana scorsa, quando venerdì 17 maggio, a San Pietroburgo, 150 manifestanti a favore dei diritti degli omosessuali sono stati attaccati con lancio di fumoggeni da circa 200 giovani. Secondo il sondaggio di Levada pubblicato a marzo, più dei due terzi dei russi è contrario alle istanze degli omosessuali.