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25 aprile, ben 300 musei aperti: “Festa della liberazione è festa della cultura”

Per la Festa della liberazione dal nazifascismo saranno ben 320 i musei statali aperti. Da Nord a Sud c’è solo l’imbarazzo della scelta su dove trascorrere il 25 aprile. Per ricordare a tutti che la parola ‘pace’ va sempre abbinata a quella ‘cultura.’
A cura di Redazione Cultura
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Domani sarà un 25 aprile all'insegna della cultura in Italia. Ben 320 musei statali, infatti, saranno aperti in maniera straordinaria e visitabili grazie allo sforzo messo in campo dal MiBact. In questo modo, tanti italiani potranno vivere la giornata in cui si celebra la Festa della liberazione dal nazifascismo nel nostro Paese attraverso una visita in uno dei tanti musei della penisola. Da Nord a Sud c'è solo l'imbarazzo della scelta, come sempre. Considerando che quest'anno il 25 aprile ricade di lunedì, consueto giorno di chiusura per tantissime istituzioni museali statali, l'idea di tenere aperti gran parte dei siti culturali durante una festività così importante nel nostro Paese assume ancora più valore.

Così, infatti, il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, nell’annunciare l’apertura straordinaria di oltre 320 luoghi della cultura statali:

Il 25 aprile musei, monumenti e siti archeologici statali saranno aperti per una Festa della Liberazione all’insegna della cultura.

Dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia agli Uffizi di Firenze, dal Museo Egizio di Torino agli Scavi di Pompei, dalla Galleria Borghese di Roma al Museo di Capodimonte a Napoli, dal Colosseo alla Reggia di Caserta molti saranno i siti che cittadini e turisti potranno visitare in occasione del 25 aprile.

La giornata tradizionalmente riservata alle celebrazioni per la Festa della liberazione dal mostro nazifascista che durante la Seconda Guerra Mondiale ha insanguinato l'Europa e il mondo si mischia dunque alla possibilità di visitare un museo statale e in questo modo provare a ricreare la forza di quel binomio indissolubile tra la parola pace e cultura.

Domenica prossima, invece, 1 maggio, altra giornata festiva in cui ricorre la Festa del lavoro, coincide con la prima domenica del mese e con l’iniziativa ministeriale #Domenicalmuseo, che prevede la gratuità di tutti i musei e le aree archeologiche nella prima domenica del mese.

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